Il bullet journal è un metodo di organizzazione personale nel quale si utilizza un quaderno che costruisci in base alle tue esigenze e con il quale potrai organizzare cose da fare, appuntamenti, progetti e tutto quello che ti serve.
Se vuoi provare a creare il tuo bullet journal, ecco qualche indicazione per iniziare.
Che cos’è il bullet journal
Nella pratica, il bullet journal è un semplice quaderno su cui registrare:
- azioni (rappresentate con un puntino), ossia i compiti da svolgere
- eventi (rappresentati con un cerchietto), cioè gli impegni di varia natura
- note (rappresentate da una linea), cioè i fatti, le idee e i pensieri da ricordare ma che non richiedono un’azione precisa
Azioni, eventi e note andranno organizzati all’interno di un sistema flessibile per consentirti un’efficace pianificazione annuale, mensile e giornaliera.
Oltre alle pagine legate alla pianificazione vera e propria, potrai creare tutte le sezioni che desideri per tracciare gli aspetti che ti interessano (ad esempio: film visti, regali fatti, citazioni preferite, liste di vario tipo, ecc.) o pianificare progetti complessi (ad esempio: ristrutturazione casa, ricerca nuovo lavoro, obiettivi di lungo periodo che vuoi raggiungere, ecc.).
Come creare il tuo bullet journal
Ecco come fare per creare il tuo bullet journal:
1. Cosa ti serve
Ti servono solo un quaderno e una penna!
Puoi scegliere un quaderno carino che ti invogli ad usarlo e a portarlo con te, come ad esempio un Moleskine con elastico o il Leuchtturm1917 (è quello utilizzato da Ryder Carroll, l’ideatore del metodo, comodo perché ha già prestampato l’indice e i numeri di pagina), a cui aggiungere un pen loop per avere sempre la penna a disposizione, ma anche un semplice quaderno a quadretti andrà benissimo.
Il formato A5 (metà A4, il classico quadernino) sembra il più adatto, con abbastanza spazio per scrivere e allo stesso tempo comodo da portare in giro.
Puoi prendere una penna cancellabile tipo la Frixion, per evitare pasticci in caso di errori o modifiche.
2. L’indice
Inizia creando il tuo indice, in cui segnerai tutte le sezioni che inserirai via via e i relativi riferimenti al numero di pagina (alcune persone preferiscono usare dei segnapagina per arrivare più in fretta alla pagina che interessa).
Indicativamente quattro facciate dovrebbero bastarti, quindi lascia lo spazio libero e crea la prima sezione, il “future log”.
3. Il “future log”
Il “future log” è la vista generale sui prossimi mesi, che ti serve ad indicare impegni e cose da fare già definiti. Decidi tu quanti mesi includere, potresti ad esempio inserire i prossimi 6 o 12 mesi.
Ti serve solo come promemoria delle cose più importanti, perché poi la To do List vera e propria sarà fatta mese per mese, quindi puoi inserire 2-3 mesi per ogni pagina (ma se ritieni che ti serva più posto puoi prevedere anche la pagina intera).
Quando hai finito inserisci i riferimenti ai numeri di pagina nel tuo indice.
4. Il “monthly log”
A questo punto parti con il primo mese con il “monthly log”:
- sulla parte sinistra scrivi il numero e l’iniziale del giorno. A lato di ciascun giorno riporta sinteticamente task ed eventi relativi
- sulla parte destra invece fai la lista delle cose che riguardano il mese in questione. Inserisci tutto quello che ti interessa, così da liberare la mente e tutti i foglietti che hai in giro.
In teoria non si dovrebbero lasciare pagine bianche ma ti consiglio di stimare lo spazio che servirà per inserire nuovi task e impegni che si presenteranno nel corso del mese. Inserisci la sezione nell’indice e procedi.
5. Il “daily log”
Ora puoi iniziare con il “daily log”. Scrivi la prima data e riporta le azioni da compiere e gli eventi, tra quelli che hai segnato al punto precedente.
Secondo il metodo originale l’inserimento e la pianificazione di ciascun giorno si fanno il giorno prima, ma per molti risulta scomodo non avere una vista settimanale delle cose da fare, quindi se ti trovi meglio puoi creare direttamente la settimana intera, stimando lo spazio che ti servirà ogni giorno.
6. La revisione di fine mese
Alla fine del mese, crea il nuovo monthly log e rivedi la lista delle cose che avevi da fare:
- svolte: puoi segnarle con una crocetta
- ancora da fare ma importanti: riportale nel monthly log del mese successivo o programmale per più avanti nel future log
- ancora da fare ma non importanti: puoi decidere di riportarle al mese successivo, programmarle per più avanti o depennarle dalla lista
7. Le “collection”
In qualunque momento puoi inserire delle “collection”, cioè delle liste con cose da ricordare o da fare o con progetti che richiedono una serie di task (ad esempio, Regali di Natale, Film da vedere, Libri da leggere, Ricerca nuovo lavoro, Ristrutturazione casa, ecc.).
Eventuali task inserite in queste liste potranno essere riportate nel daily log o gestite direttamente dalla lista, in base a come ti trovi meglio.
Ricorda di inserire qualunque nuova sezione all’interno del tuo indice, per poterla ritrovare agevolmente in qualunque momento.
8. Planning vs Collection
Alcune persone trovano poco chiaro mescolare le pagine di pianificazione (future log, monthly log, daily log) con le collection. Secondo il metodo originale, infatti, ogni cosa va scritta nella prima pagina libera disponibile.
Ad esempio, se in un certo giorno decidi di creare la lista con le idee regalo per Natale, questa verrà inserita tra pianificazione del giorno stesso e quella del giorno successivo (se utilizzi la pianificazione settimanale: tra una settimana e l’altra).
Per distinguere meglio le due tipologie di pagina puoi usare penne di colori diversi, per identificarle a colpo d’occhio, oppure tenerle proprio separate utilizzando un quaderno o un’agenda ad anelli (anziché il classico quaderno rilegato).
A prima vista può sembrare un metodo complicato ma in realtà è molto più semplice da fare che da spiegare!
Risorse riguardo il bullet journal
Per altre info e indicazioni più dettagliate ti consiglio:
- il sito ufficiale Bulletjournal.com, in inglese
- il sito Bulletjournal.it e la pagina Facebook dedicata, in italiano!
Tante info per iniziare il bullet journal e per usarlo in modo efficace - il gruppo italiano su Facebook dedicato al bullet journal, con tutorial, spiegazioni ed esempi che ti aiuteranno a capire più chiaramente come funziona il metodo del bullet journal e come viene usato nella pratica da altre persone
- il libro Il metodo bullet journal, scritto dal suo ideatore Ryder Carroll
Buona pianificazione!
Link per acquistare online i prodotti di cui si parla nel post
- Quaderni Moleskine puntinati
- Quaderni Leuchtturm1917 puntinati
- Penne Frixion Ball: nere o in colori assortiti