La parola “ordine” viene spesso associata a “mania”, quindi a qualcosa di esagerato e fastidioso. Secondo me invece l’ordine è un grande alleato per una vita più semplice, e per liberare tempo ed energie per fare quello che ci piace.
“Facciamo ordine in casa, nel lavoro, nella vita” è il titolo del libro di Sabrina Toscani, esperta di organizzazione con cui abbiamo fatto una chiacchierata qualche tempo fa.
Il suo metodo per fare ordine si chiama Semplifica e Riprendi il Controllo (SRC), ed è nato proprio dalla sua esigenza personale di affrontare al meglio tutti gli impegni riuscendo anche ad avere del tempo da dedicare ai propri interessi.
Ecco alcuni dei consigli contenuti nel libro “Facciamo ordine“.
No alla perfezione
La base del metodo è quello che gli americani definiscono “good enough“, cioè il “buono abbastanza”. L’obiettivo è quello di fare le cose bene, non necessariamente in modo perfetto.
Lascia dunque da parte il perfezionismo e impegnati per conseguire un risultato soddisfacente.
Focus su te stesso
Spesso i nostri tentativi di riordino falliscono perché concentriamo le energie sugli oggetti da riordinare, gli impegni da evadere, le richieste a cui rispondere, mentre dovremmo pensare alla cosa più importante, cioè noi stessi!
Oggetti, documenti, impegni sono solo strumenti funzionali a raggiungere i tuoi obiettivi, e non devono diventare un ostacolo. Con questo pensiero in mente, sarà più facile riordinare.
Classifica gli oggetti
Vorresti liberarti dal disordine ma non sai da dove iniziare? Gli oggetti che possediamo possono essere suddivisi in quattro categorie, a seconda del valore funzionale ed emotivo che attribuiamo loro:
- Tesori: solo gli oggetti che hanno un basso valore funzionale ma con cui abbiamo un forte legame affettivo. Vanno conservati perché ci danno delle sensazioni positive, ma senza esagerare con il numero di tesori per ciascun spazio della casa.
- Strumenti: sono gli oggetti con cui non abbiamo un legame affettivo ma che hanno un alto valore funzionale. Per rispondere alle nostre esigenze devono essere funzionanti e in buone condizioni.
- Svaghi: sono gli oggetti che hanno un alto valore affettivo e un’alta funzionalità, sono utili e ci fanno sentire bene.
- Cianfrusaglie: tutto quello che non rientra nelle categorie precedenti è una cianfrusaglia! Non ci serve e non ha un valore affettivo, allora perché lo teniamo? Questi oggetti non dovrebbero stare nella nostra casa, e nemmeno in garage, occupano spazio ed energie senza darci nulla in cambio. Dona questi oggetti, regalando loro una nuova vita e alleggerendo la tua!
Nel libro trovi tanti suggerimenti pratici su come regalare, vendere, scambiare o riciclare gli oggetti che non ti servono.
Valuta e organizza
Una volta che avrai semplificato, è tempo di valutare gli spazi per poi passare all’organizzazione vera e propria. Il libro ti aiuterà a riflettere su quello che ti aspetti dalla casa, immaginando la tua casa ideale, e sulle funzionalità delle diverse aree.
Queste riflessioni sono alla base di un’organizzazione efficace e che possa durare nel tempo.
Il libro dà tanti consigli pratici (i 7 principi) su come organizzare non solo la casa ma anche la scrivania, il tempo e le informazioni.
Mantieni nel tempo
Per mantenere l’organizzazione nel tempo ci vogliono costanza, decisione e determinazione. Facile a dirsi, ma come fare nella pratica? Ti possono venire in aiuto alcuni accorgimenti, ad esempio:
- definire una routine quotidiana
- definire un piano d’azione dettagliato
- tenere traccia delle attività portate a compimento, per valutare il lavoro svolto, monitorare i progressi e tenere alta la motivazione
L’organizzazione può aiutarti a fare al meglio le cose che desideri, ma ci saranno sempre cambiamenti, imprevisti e urgenze, quindi è importante rimanere flessibili e riuscire ad adattarsi alle nuove circostanze.
Puoi trovare questi e molti altri consigli nel libro “Facciamo ordine in casa, nel lavoro, nella vita”, acquistalo su Amazon e inizia subito a riordinare!