Il consumo di semi di lino a fini alimentari e medicinali è antichissimo, pensa che li mangiavano anche i faraoni!
I semi di lino sono un alimento molto prezioso per la salute e il benessere, ne bastano infatti due cucchiai per garantirsi il 140% dell’apporto giornaliero di omega-3.
Macinare i semi di lino
Per aumentare l’assimilazione degli acidi grassi omega-3 è indispensabile che i semi di lino vengano macinati al momento, ad esempio con un macinacaffè (tipo questo, che polverizza alla perfezione un paio di cucchiai di semi in pochi secondi).
È meglio non macinarli prima perché una volta triturati possono irrancidire.
Se per comodità ti prepari il macinato in anticipo, puoi conservarlo in frigorifero in un recipiente a tenuta ermetica per un paio di giorni.
L’olio di semi di lino
In alternativa, puoi ottenere i benefici dei semi di lino utilizzando l’olio, ma ricorda che deve essere sempre conservato in frigo, anche quando è chiuso (quindi anche al supermercato), e una volta aperto va consumato in un paio di settimane.
Le ricette con i semi di lino
Puoi assumere ogni giorno la dose consigliata di semi di lino preparando la crema Budwig per colazione. Buonissima e completa, ti darà una bella carica per tutta la giornata.
In alternativa, puoi mescolare i semi macinati all’impasto del pane, nelle insalate, nelle salse per condire la pasta, ecc.
Puoi trovare tante ricette buonissime nel libro Le ricette anti-cancro. Prevenire i tumori con i cibi giusti.