Da quando vivo in Italia non ho mai sentito nostalgia del cibo venezuelano, non perché non sia buono, è solo che nei negozi etnici posso trovare gli ingredienti più critici per preparare i nostri piatti e poi perché la qualità degli ingredienti italiani mi permette di ricreare delle versioni migliori delle pietanze venezuelane.
Nel post Come fare la Arepa Venezuelana ti ho detto che la Arepa si può mangiare da sola, farcita o come contorno. Ora completo dicendo che a seconda della farcitura, la Arepa può essere mangiata a colazione, pranzo o cena.
Con i formaggi bianchi tipo mozzarella, bianchi salati o quelli gialli un po’ grassi, il venezuelano la mangia molto volentieri a colazione. A pranzo, invece, farcita con carne sfilacciata, pollo e anche pesce tritato come la mangia mio padre, è molto buona.
Basta una fetta di pomodoro, una fetta di avocado e un po’ di formaggio perché la arepa diventi una cena molto piacevole. Addirittura un ricordato presidente venezuelano, Romulo Betancourt, era cliente della Arepera più famosa del Venezuela dove il titolare Heriberto Alvarez offriva la Arepa più famosa, la Reina Pepiada: spezzatino di pollo, una fetta di avocado e petit pois (così il venezuelano chiama i piselli).
Più di una volta a casa abbiamo fatto la Arepa e provando diverse farciture abbiamo trovato le seguenti come le più buone:
- Con formaggio quartirolo
- Con Asiago o Montasio
- Con Grana padano e rucola
- Con tonno o con salmone affumicato
La versione che a me piace di più e penso sia la scoperta gastronomica più interessante della mia vita è la Arepa farcita con una, due o anche tre fette di speck. Quando il grasso dello speck si scioglie nella mollica della Arepa, si trasforma in un piacere irresistibile, prova!